Caccia al tesoro
Basta vecchie mappe scovate nei forzieri dei pirati, sfruttiamo la tecnologia per scatenare una caccia al tesoro del secondo millennio.
Nascondiamo dentro la scuola un micro:bit programmato in modo che emetta un segnale identificativo a bassa potenza. Ogni allievo ha il proprio micro:bit da utilizzare come sistema di ricerca per il tesoro.
![](https://blog.ibcs.it/wp-content/uploads/2022/02/IMG_20210910_113316-1024x576.jpg?v=1644306961)
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![](https://blog.ibcs.it/wp-content/uploads/2022/02/IMG_20211105_122021-1-1024x576.jpg?v=1644306961)
![](https://blog.ibcs.it/wp-content/uploads/2022/02/IMG_20211105_122024-1-1024x576.jpg?v=1644306961)
Ogni allievo ha quindi programmato il proprio micro:bit in modo che sia in grado di mostrare sul display una barra luminosa che indica la potenza del segnale ricevuto (misuratore di campo EMF)
- Tutti i led sono spenti: assenza di segnale
- Tutti i led sono accesi: la fonte del segnale è vicinissima.
Gli allievi hanno pensato di dividersi in coppie e di sfruttare il principio della triangolazione del segnale per individuare la direzione da seguire.