ARTE RUPESTRE

Sapevate che anche i nostri antenati preistorici erano degli artisti? Queste forme d’arte non hanno in quell’epoca valore decorativo o estetico, ma piuttosto hanno una forte componente legata alla magia e ai riti propiziatori: rappresentare le prede da cacciare, realizzare statue di donne con grembi materni e seni abbondanti, significava augurarsi di cacciare molte prede o di avere molti figli nella tribù! L’idea di provare anche noi a produrre una “pittura preistorica” ci è piaciuta proprio per cui ci abbiamo provato!!!!

Per prima cosa abbiamo preso della carta da pacco marrone e l’abbiamo un po’ stropicciata per fare l’effetto roccia e usarla poi come base della nostra pittura.
L’abbiamo poi sporcata un po’ con del carboncino per renderla più realistica………..

Abbiamo osservato cosa la maestra aveva portato da casa per realizzare i nostri pigmenti naturali……..  la paprika per il Rosso, il gesso per il BIANCO, la curcuma per il Giallo-Arancio e la cannella per il MARRONE ….

Formiamo i colori mescolando i vari pigmenti con della colla vinilica…

Abbiamo scelto delle raffigurazioni di scene di caccia e di animali ( orsi, bisonti, mammut, cervi e cinghiali) e  figure umane stilizzate come stregoni, cacciatori …….

Eccoci pronti ora per pitturare le rocce…prendiamo prima del carbone per fare il contorno e poi del pigmento naturale e col dito pitturiamo…magari usando più colori………. ed ecco i nostri capolavori!!!!